olio su cartoncino, cm 61×35

firmato e datato in basso a sinistra U. Conti 1911

L’Autoritratto del 1911 è il primo dipinto di Conti. Fu eseguito con materiali di fortuna, sciogliendo nell’olio d’oliva colori di poco costo e dipingendo sul retro di un quadretto che decorava le pareti di casa. È, tuttavia, una sorprendente testimonianza della consapevolezza a cui l’immediata intuizione di sé potesse spingersi, una volta avviato il processo pittorico. La figura del fanciullo si erge solitària, corrucciata e indagante, su un fondo color mattone, sospinta da un’energia invisibile. È quasi un’apparizione, dominata da una tensione puramente psichica, gli occhi sgranati nel volto emaciato, le orecchie troppo grandi, protese come quelle di un animale in stato di allarme. Caso rarissimo, la condizione del l’adolescenza è qui ritratta da un’adolescente d’eccezione: lo stesso autore.