olio su tela, era 150×130
firmato e datato in basso a destra P. Conti ’80
II tema dell’eros saffico, che Conti affronta in numerosi dipinti a partire dal 1977, è un omaggio ai Fiori del male di Baudelaire. In Le amiche esso raggiunge un’insolita violenza e drammaticità. Il dinamismo felino dei nudi corpulenti, la stretta avvinghiante dei corpi si estendono anche alle pennellate. Nei suoi ritmi concitati, l’intera composizione pare evocare un grido disperato, che dall’uomo si comunica a tutta la natura, riportandoci, benché con diverso stile, a un sistema espressionista ottenuto attraverso l’elemento addizionale del sentire.
