(Parma, 1879 – Firenze, 1952), musicista e compositore, è allievo di Ildebrando Pizzetti. Nel 1911 fonda il gruppo futurista parmense e diviene amico e corrispondente di Pratella e Caravaglios, formando la prima pattuglia di musicisti futuristi. Nonostante ciò, Marinetti non ritiene opportuno farlo entrare nei ruoli ufficiali del movimento come musicista.
Nel 1914 pubblica sulla rivista fiorentina “Dissonanza” e “Tre pezzi per pianoforte”. Nel dopoguerra insegna al Conservatorio musicale di Firenze ed abbandona progressivamente ogni ricerca d’avanguardia.
Il Fondo Spartaco Copertini è costituto dalle seguenti sezioni: Corrispondenza, interamente in fotocopia, che raccoglie lettere inviate a Copertini da vari corrispondenti fra i quali Pizzetti, Dallapiccola, Frazzi, Papini, Balilla Pratella e le risposte del musicista a Frazzi, Pizzetti e Pratella; Periodici, con la raccolta di alcuni numeri della rivista “Medusa”; Biblioteca, che conserva due composizioni del musicista, “Tre pezzi per pianoforte 1910-1912” e “Poemetto n.15 op.19 violino e pianoforte 1915”.