Il digitale è ormai una risorsa insostituibile e mai come in questo momento è emersa l’importanza dei musei come luogo determinante nello sviluppo dei legami, nella coesione sociale e nella riflessione sulle identità collettive. Mentre tutto si fermava, i musei della Rete Musei di Tutti hanno deciso di resistere, guardando al futuro. In questo anno difficile la Rete ha lavorato a distanza, continuando a sviluppare nuove modalità per rimanere in contatto con il pubblico. Il progetto Memorie Sonore, realizzato grazie al contributo della Regione Toscana, è il risultato di mesi di ibridazione creativa tra l’esperienza museale e la ricerca digitale, per migliorare l’accessibilità e la fruibilità dei musei della Rete. Combinando le competenze umanistiche alle conoscenze di sviluppatori digitali, fotografi e sound designer, il suono acquista un ruolo di rilievo, diventando uno strumento alternativo per la conoscenza e la fruizione del patrimonio artistico.